Sindaci testimonial al Campionato Nazionale di salsa al mortaio

Un successo il Campionato Nazionale di salsa al mortaio con i sindaci sono i testimonial. E’ successo a Vessalico, paese dell’Alta Valle Arroscia. Tutti i primi cittadini sono stati abbinati fuori concorso ad altrettanti concorrenti

Gli undici sindaci dell’Unione dei Comuni Alta Valle Arroscia – Aquila d’Arroscia, Armo, Borghetto d’Arroscia, Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico – si sono uniti in un esempio straordinario di collaborazione e sinergia territoriale per promuovere la loro eccellenza “Sua Maestà” l’Aglio. Tutti gli amministratori hanno coagulato le loro forze per promuovere l’Aglio di Vessalico. Si tratta di un prodotto che simboleggia la loro unione e il loro impegno verso la tradizione e l’innovazione.

Il Comune di Vessalico ha ospitato il primo Campionato Nazionale di salsa al mortaio con l’aglio di Vessalico, tenutosi durante la storica 264ª Fiera dell’Aglio. La manifestazione, organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Consorzio Olio Riviera Ligure DOP e sostenuta dalla Regione Liguria, Assessorato al Marketing Territoriale e all’Agricoltura, ha visto la partecipazione di professionisti e appassionati di cucina e opinion leader del Ponente Ligure. I finalisti erano Giorgia Canetti di Imperia, Giancarlo Filippi di Carrù e Alexandra Barrientos di Genova.

L’evento ha visto la vittoria di Giorgia Canetti di Imperia. Ogni partecipante ha contribuito a tessere la trama di una festa che ha unito tradizione culinaria e spirito comunitario. La fiera è stata un palcoscenico di sapori e saperi. I prodotti locali come i vini di Ranzo, l’olio DOP Riviera Ligure, le olive Taggiasche e il Basilico Genovese DOP hanno raccontato la storia di questa terra. Il Campionato di salsa al mortaio è stato il fulcro di un evento che ha messo in luce non solo l’aglio di Vessalico, ma anche l’intera gamma dei prodotti Made in Liguria.

L’orgoglio e la soddisfazione trasparivano dalle parole di Flavio Manfredi, sindaco di Vessalico, e di Andrea Ferrari, presidente del Comitato di Tutela dell’Aglio di Vessalico, che hanno sottolineato l’importanza dell’evento per la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti. «La giornata del 2 luglio, come evidenziano Alessandro Navone e Franco Laureri delle Antiche Vie Del Sale, ha chiuso un ciclo di comunicazione e promozione che ha visto i turisti diventare testimonial dell’aglio di Vessalico, trasformando la fiera in un evento che ha rafforzato l’unità e l’impegno civile e politico per la promozione del territorio».

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